Urban Mobility Show 2019: ho testato il monopattino Pink Up grazie a Scootlib!

Sono andato la settimana scorsa a Autonomia 2019, il salone della mobilità urbana, su invito di Scootlib, di cui vi ho parlato (bene) in la mia panoramica delle soluzioni per fornire scooter e biciclette elettriche ai professionisti.

L'evento si è svolto presso la Grande Halle de la Villette, nel XIX secolo a Parigi, ed è stata l'occasione per discutere il tema della mobilità urbana. Erano presenti rappresentanti di diverse aziende, ma anche semplici utenti.

Scootlib mi ha presentato la sua gamma di monopattini elettrici per professionisti delle consegne, che potete trovare direttamente sul loro sito.

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Ci siamo concentrati parecchio su Rosa dal rosa, che ho potuto provare su una piccola pista messa a disposizione per l'occasione. Ho anche potuto incontrare il fondatore del marchio Pink, che si è preso il tempo di spiegarmi le caratteristiche dello scooter.

Lo scooter elettrico Rosa su è uno degli scooter del marchio Rosa, che presenta sul suo sito 3 monopattini elettrici:

  • Pink Up, rivolto più ai professionisti del delivery:

  • Il Pink Style, dallo stile retrò

https://youtu.be/PiARiJnPKYQ

  • E la Pink Me, dallo stile più maschile:

 

Accessori pertinenti e orientati alla consegna

IL Rosa su mi ha sedotto innanzitutto con i suoi numerosi accessori molto pratici: borse laterali, come sulle grandi moto, carrello della spesa anteriore, che ricorda un po' il Kymo Carry termico, il solidissimo porta smartphone, e l'antifurto dispositivo sulla serratura che impedisce ai piccoli burloni di tentare di forzare la serratura.

Quindi in quanto ad accessori pratici (e non gadget) siamo al top. Quante volte, infatti, mi sono capitati degli incidenti con i miei fattorini durante ordini importanti: spazio insufficiente, caduta dello smartphone dalla custodia, scarsa robustezza del monopattino, ecc...

E di conseguenza, tutti i miei fornitori di servizi in quel momento erano: nessun modo per ricaricare il telefono, nessuna custodia davvero robusta per il telefono...

 

Il Pink Up, uno scooter robusto e funzionale

E parliamo di robustezza: il Pink Up è in termini di design, maneggevolezza e manovrabilità esattamente quello che ci aspettiamo da esso. Dove il design, il peso e le ruote della Askoll sono molto “bici migliorate”, il Pink Up non rischierà di spaventare i tuoi addetti alle consegne, spesso abituato agli scooter termici, e quindi alla ricerca della robustezza.

 

Un'autonomia di 40 km per batteria

Il Pink Up annuncia un'autonomia di 40 km per batteria, che rientra nelle medie attuali per gli scooter 50cc. Recupera energia anche durante la frenata.

Sotto la sella trovano posto due batterie Panasonic, che potrai ricaricare tramite una semplice presa da 220 V in un tempo che va dalle 2 alle 6 ore, a seconda che si utilizzi un caricabatterie rapido o meno.

 

Due velocità sulla Pink Up

Sul Pink Up sono disponibili due velocità. Modalità Sport, che sfiora i 47 km/h, e modalità Zen, intorno ai 30 km/h. Sull'Askoll ce ne sono tre, ma in realtà la velocità intermedia non serve a molto nelle aree urbane, perché spesso bisogna andare a 50 km/h sulle strade principali, e a 30 km/h nelle stradine dove ci sono molti pericoli.

 

Conclusione

Il Pink Up è lo scooter di punta di Scootlib. Se vuoi iniziare nel mondo delle consegne a domicilio o se vuoi sostituire le tue termiche con quelle elettriche senza prenderti grattacapi, e se cerchi una soluzione senza rischi e senza spiacevoli sorprese, fallo pure. Raccomando la combinazione Scootlib / Pink Up e sarai ben supervisionato e consigliato.

Se hai già la bottiglia, potrai anche testare soluzioni alternative e optare per l'acquisto di scooter, ma non essere come me, a cui piace sperimentare più soluzioni contemporaneamente. È meglio centralizzare il più possibile la propria flotta, altrimenti si rischia di perdersi.

Per quanto nell'era delle termiche fosse una vera seccatura gestire la propria flotta in termini di manutenzione e riparazioni, con l'elettrico è diventato un gioco da ragazzi!

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