Gestione aziendale per imprenditori: un corso completo per gestire al meglio la tua attività

Benvenuti a questo masterclass dedicato al gestione aziendale ! Se sei un imprenditore, un artigiano, un libero professionista, un infopreneur, un libero professionista o un manager di una piccola impresa/PMI, questo corso è pensato per te. Si tratta di un programma lungo, incrementale e dinamico, che crescerà capitolo dopo capitolo nel tempo. Partiremo dalle basi più semplici per poi procedere verso quelle più complesse, con spiegazioni didattiche e digeribili e collegamenti tra le discipline per formare una "nuova disciplina": gestione aziendale olistica e orientamento per leader aziendali, manager e imprenditoriL'obiettivo? Trasformarti in un coltellino svizzero capace di gestire quotidianamente un'attività, valutare un'azienda, monitorare la concorrenza e negoziare prestiti bancari.

Questo capitolo zero è un'introduzione generale e un riassunto di questa guida. Getta le basi e spiega perché investire tempo in queste materie può cambiare la traiettoria della tua carriera. Prenditi 20-30 minuti per leggerlo e sentiti libero di lasciare un commento in fondo alla pagina: il tuo feedback mi aiuterà a perfezionare i capitoli successivi!

Riepilogo del corso di gestione aziendale

Fondamenti di finanza aziendale

Introduzione: Confessione di un imprenditore “pentito”

Lasciate che vi racconti una storia personale, tratta dalla mia esperienza come ristoratore e imprenditore digitale. Per anni ho navigato a vista. Mi concentravo sullo sviluppo del fatturato, sul marketing e sulle operazioni quotidiane. Contabilità? L'ho esternalizzata a un commercialista, come se fosse un noioso obbligo di legge. Finanza aziendale? Qualcosa per grandi aziende. Controllo di gestione? Un vago ricordo dell'università.

Il risultato? Dopo diversi anni, ho scoperto che il mio modello di business era fondamentalmente sbagliato: prezzi troppo bassi, posizionamento poco chiaro, spese elevate, perdite contabili accumulate e debiti che hanno portato la mia azienda in una situazione finanziaria pericolosa.

Avevo sprecato tempo e denaro. Peggio ancora, ogni anno, solo dopo un anno e mezzo di attività – quando si preparava la revisione annuale – mi rendevo conto della realtà, senza che trovassi soluzioni. Se mi fossi formato fin dall'inizio, avrei potuto formalizzare il mio modello (pricing, posizionamento, marketing) per testare rapidamente la redditività, cambiare direzione se necessario o scalare in totale tranquillità.

E tu? Hai mai avuto la sensazione di "rincorrere il fatturato" senza sapere se stai davvero guadagnando? È comune tra gli imprenditori: aumentiamo le vendite, ma ignoriamo la redditività reale, il punto di pareggio o i costi nascosti, e gestiamo l'attività basandoci su un unico indicatore: la liquidità disponibile in banca, il che può portare a disastri.

Da qui l'interesse di questo corso: essere attrezzati fin dall'inizio per evitare queste insidie. Ad esempio, ho recentemente compreso l'importanza di classificare le fatture quotidianamente. Con lo strumento giusto, in questo caso la mia soluzione di gestione finanziaria. Dashboard aziendale ProQuesto genera un dashboard mensile – simile a un conto economico semplificato – che mostra immediatamente se sto guadagnando o perdendo denaro sul lato operativo. Niente più mesi di attesa per una dolorosa rivelazione!

Passare da una conoscenza isolata a un ecosistema interconnesso e olistico

A differenza dei corsi di formazione tradizionali che suddividono tutto in iperspecialità (contabilità per i contabili, finanza per i finanzieri), questo corso adotta un approccio olistico (come la mia grande guida alla dieta ideale, dove sostengo una visione olistica della salute e della longevità). Qui, costruiremo ponti tra i vari campi affinché tu possa diventare un esperto versatile. Ecco le principali sezioni tematiche, presentate non come muri, ma come un flusso interconnesso:

  • Contabilità di base : Non è solo un obbligo legale. È la base per catturare la realtà quotidiana della tua attività. Ad esempio, categorizzando fatture e spese (note spese), ottieni uno stato patrimoniale e un conto economico che rivelano la salute finanziaria in tempo reale. Vantaggio pratico: evita di scoprire perdite un anno dopo; adegua di mese in mese per mantenere la redditività.
  • Controllo di gestione : Si collega direttamente alla contabilità. Dai tuoi dati contabili, calcola indicatori come il prezzo di costo, il punto di pareggio o i margini. Collegati alla contabilità: le tue fatture classificate confluiscono in questi calcoli per stabilire prezzi equi o cambiare direzione se il modello di business non funziona. Vantaggio: invece di aumentare ciecamente il fatturato, assicurati che ogni euro venduto generi un profitto, come avrei dovuto fare io a Libshop per evitare prezzi troppo bassi.
  • Finanza aziendale : Si basa sui due precedenti per analizzare il debito, il capitale proprio o valutare un'azienda (per un'acquisizione o per monitorare la concorrenza). Ponti: Utilizza il tuo bilancio e i costi di gestione per valutare la fattibilità di un investimento o l'attrattività di un mercato. Interessi: Diventa in grado di analizzare un concorrente senza un esperto esterno o di negoziare un'acquisizione con piena cognizione di causa.
  • Gestione strategica : La sintesi definitiva. Collega tutto per la gestione quotidiana, annuale o durante le decisioni chiave (espansione, pivot). Ponti olistici: una dashboard mensile (dalla contabilità) informa sui costi (controllo), che guidano le finanze per una gestione agile. Vantaggi: trasformati in un manager "coltellino svizzero" che monitora tutto, dalla redditività giornaliera alla valutazione del mercato.

Questi ambiti non sono isolati: la contabilità confluisce nel controllo, che a sua volta influenza la finanza, garantendo una gestione fluida. Ignorare questi collegamenti significa rischiare l'iperspecializzazione, delegando tutto a esperti senza comprenderne il funzionamento e perdendo così il controllo della propria attività.

Perché padroneggiarlo da soli? Le insidie della delega cieca

In un mondo di iperspecializzazione, ci viene detto: “Concentrati sul tuo core business, delega il resto.” Ma per un imprenditore, spesso è fatale. Esternalizzare la contabilità senza prestare attenzione? Si perde visibilità sulla propria reale redditività. Delegare la gestione finanziaria? Si perdono opportunità come valutare un'acquisizione o monitorare un mercato.

L'approccio di questo corso: riprendi il controllo della tua attività, e gradualmente diventano un esperto in ogni campo inerente all'imprenditorialità per i dirigenti aziendali e per i manager, anche se ciò richiede tempo.

Per quello ? Per decidere rapidamente e beneEsempio concreto: nella mia azienda, ho ignorato a lungo la classificazione giornaliera delle fatture, occupandomene solo dopo diversi mesi, in ritardo, considerandola un'attività dispendiosa in termini di tempo e superflua, necessaria solo per motivi legali. Quello che non sapevo era che assegnare queste fatture a conti spese mi permetteva in realtà di creare una dashboard mensile, essenziale per non navigare alla cieca e per prendere decisioni informate mese dopo mese, anno dopo anno. Questa è una cosa che pochissimi imprenditori sanno, eppure è un'informazione essenziale per gestire bene un'attività.

Oggi, padroneggiando questo, so all'istante se un mese è redditizio e posso adattare marketing, prezzi e paghe. E, soprattutto, posso perfezionare la storia della mia azienda e potenzialmente raccontarla agli stakeholder.

In breve, questa padronanza olistica vi fa risparmiare tempo e denaro. Vi prepara a formalizzare un solido modello di business fin dall'inizio, a cambiare direzione se necessario e a crescere con sicurezza.

Piccolo esercizio: pensa alla tua gestione

Per consolidare queste idee, prendiamoci 5 minuti per un semplice esercizio. Non servono calcoli complessi, basta pensare!

  1. Elenca 3 aree che attualmente esternalizzi (ad esempio: contabilità, controllo di gestione, finanza, marketing, gestione della community, SEO, ecc.).
  2. Per ciascuna di queste attività, specifica il motivo per cui stai delegando (ad esempio: "Troppo tecnico", "Non ho tempo" o "Richiede molto tempo").
  3. Immagina un "e se...": cosa ti stai perdendo potenzialmente se non hai il controllo diretto? (Ad esempio, nessuna visibilità mensile sulla redditività → decisioni di prezzo rischiose, che portano a perdite nascoste).

Esempio personale: Per la contabilità ho delegato perché "obbligatorio e noioso"Ciò che mi è mancato: una dashboard per monitorare i carichi elevati in tempo reale.

Certo, non si tratta di diventare un contabile, un pubblicitario o un esperto SEO. Ma formandoti, diventi un partecipante attivo della tua azienda, non solo un leader visionario o un artigiano puramente operativo, e ti proteggi dalle asimmetrie informative. Capisci il linguaggio dei diversi stakeholder e non ti lasci più ingannare.

Se avete suggerimenti su argomenti che vorreste che trattassi, condivideteli nei commenti qui sotto! Questo mi aiuterà a personalizzare i capitoli futuri e potremo discutere delle insidie più comuni.

Conclusione: pronto a diventare un pilota esperto?

Questo "Capitolo Zero" vi ha mostrato perché la gestione aziendale e la finanza non sono solo un requisito: sono un superpotere per imprenditori, dirigenti e manager. Collegando olisticamente queste aree, questo corso vi preparerà passo dopo passo a diventare un decision maker esperto, in grado di gestire le operazioni quotidiane o di valutare un mercato.

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👉 Capitolo successivo: Le basi della contabilità
📖 Indice (ti trovi qui)

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